Internazionale

Giustizia per Thomas Sankara, «il Burkina Faso non dimentica»

Giustizia per Thomas Sankara, «il Burkina Faso non dimentica»Presidio sankarista con l'immagine dell'ex presidente di fronte all'edificio in cui venne ucciso – Ap

Intervista Parla Aziz Salmone Fall, coordinatore della campagna internazionale che ha tenuto vivo il pensiero del "Guevara africano" e ha portato alla sbarra esecutori e mandanti del suo omicidio: «Francia e Costa d’Avorio con la scusa della minaccia jihadista e della riconciliazione puntano a una grazia presidenziale per Compaoré. E le sue recenti scuse ai familiari delle vittime fanno parte di uno schema ben definito, ma è una totale negazione del nostro lavoro e dello stato di diritto»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 30 luglio 2022
All’indomani del controverso rientro di Compaoré in Burkina Faso il manifesto ha intervistato Aziz Salmone Fall, docente di relazioni internazionali all’Università del Québec di Montréal (Uqam) e coordinatore della Campagna Internazionale Giustizia per Sankara (Cijs).   Aziz Salmone Fall   Il 6 aprile 2022 si è concluso il processo per l’assassinio di Thomas Sankara, può riassumere il percorso per arrivare alla condanna di Compaoré? Il caso Sankara è stato inizialmente lanciato dalla nostra campagna internazionale sotto la guida di un collettivo di una ventina di avvocati volontari, è una lotta di oltre 25 anni. Nel 1997, poco prima del termine...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi