Politica
Giustizia, primo sì ma la maggioranza va in direzioni opposte
La riforma Cartabia approvata alla camera, dopo l'estate va al senato. L'ex ministro Bonafede cerca di tenere uniti i 5 Stelle: è ancora il mio testo. Diversi assenti e contrari nel Movimento. Scontro sugli ordini del giorno. Il governo non concede la salvaguardia per i reati ambientali
La camera dei deputati – Ansa
La riforma Cartabia approvata alla camera, dopo l'estate va al senato. L'ex ministro Bonafede cerca di tenere uniti i 5 Stelle: è ancora il mio testo. Diversi assenti e contrari nel Movimento. Scontro sugli ordini del giorno. Il governo non concede la salvaguardia per i reati ambientali
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 4 agosto 2021
La camera approva la riforma del processo penale presentata dalla ministra della giustizia Marta Cartabia. Ma nell’ultimo intervento prima del voto l’ex ministro e immediato predecessore Alfonso Bonafede, che ha guidato la resistenza 5 Stelle contro le proposte iniziali di Cartabia, ricorda all’aula che si tratta di un testo che porta ancora la sua prima firma. Ad avversari e alleati, in buona parte coincidenti, Bonafede dice: «Il Movimento non accetterà passi indietro rispetto a quello fatto dai due governi precedenti». Due governi, anche quello con Salvini. E ha ragione, perché la norma più contestata, quella che cancella la prescrizione dopo...