Alias
Glen Matlock, oltre la rabbia
Incontri/Il bassista originario dei Sex Pistols racconta il nuovo album «Consequences Coming», tra rock incalzante e attacchi al mondo politico britannico La nuova avventura con i Blondie, il disco con Iggy Pop, il tour con i Faces, la serie tv «Pistol». «Sono un artista di oggi, non voglio essere visto come un pezzo di storia. Penso a evolvermi»
La copertina di «Consequences Coming», il disco appena uscito di Glen Matlock
Incontri/Il bassista originario dei Sex Pistols racconta il nuovo album «Consequences Coming», tra rock incalzante e attacchi al mondo politico britannico La nuova avventura con i Blondie, il disco con Iggy Pop, il tour con i Faces, la serie tv «Pistol». «Sono un artista di oggi, non voglio essere visto come un pezzo di storia. Penso a evolvermi»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 3 giugno 2023
«Non sono arrabbiato. So solo di aver ragione. Ma la vendetta è un piatto che va consumato freddo». Nato a Londra nel 1956, Glen Matlock fa parte della mitologia del rock, ma conserva lo spirito inquieto di un ragazzo di quella working-class londinese oggi ferita dalla crisi causata dalla Brexit. Il suo nome sarà per sempre legato al fatto di essere stato uno dei membri originari dei Sex Pistols e di aver avuto un ruolo essenziale nella composizione di dieci delle dodici tracce di Never Mind the Bollocks, un album che da un giorno all’altro cambiò per sempre la storia...