Gli alberi antico-romani, con anima
Un particolare degli affreschi della villa di Livia, 40-20 a.C., Roma, Palazzo Massimo
Alias Domenica

Gli alberi antico-romani, con anima

Mario Lentano, «"Vissero i boschi un dì". La vita culturale degli alberi nella Roma antica», Carocci Pratiche discorsive, funzioni narrative, inneschi simbolici, forme lessicali, specialmente nelle fonti letterarie, nella storiografia, nella trattatistica: un'analisi della prossimità "pagana" con il mondo vegetale
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 17 marzo 2024
E’ sotto il segno di un’ideale relazione di prossimità tra mondo umano e universo vegetale sviluppata lungo un asse di continuità che con evidenza emergono i tratti salienti e l’eco pervasiva degli usi culturali che gli antichi hanno fatto dell’albero nei loro racconti, miti, riflessioni, metafore, forme lessicali. E che in prospettiva etnobotanica Mario Lentano indaga nel suo «Vissero i boschi un dì». La vita culturale degli alberi nella Roma antica, per il tramite di una gran varietà di pratiche discorsive, funzioni narrative, inneschi simbolici, forme lessicali, specialmente nelle fonti letterarie, nella storiografia, nella trattatistica (Carocci, pp. 257, € 24,00)....

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