Economia
Gli ammalati di Alitalia
La protesta Lotta estrema nel giorno dell’accordo con Etihad: gli addetti di Fiumicino pronti a utilizzare certificati medici in massa. Il ministro Lupi, il Garante e l’Enac annunciano «misure dure». Gli esuberi, secondo il governo, saranno "circa 950"
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La protesta Lotta estrema nel giorno dell’accordo con Etihad: gli addetti di Fiumicino pronti a utilizzare certificati medici in massa. Il ministro Lupi, il Garante e l’Enac annunciano «misure dure». Gli esuberi, secondo il governo, saranno "circa 950"
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 agosto 2014
Proprio alla vigilia della firma dell’accordo con Etihad, la vicenda Alitalia prende una svolta imprevista: i dipendenti di terra, addetti alla movimentazione bagagli – che già da giorni stavano rallentando il servizio a Fiumicino – hanno deciso di assentarsi in massa. Con il ricorso a uno strumento molto controverso, il certificato medico. Terreno scivoloso, che ha subito scatenato le reazioni prima del Garante per gli scioperi, e poi del ministro Maurizio Lupi. Il titolare dei Trasporti, tra l’altro, poco prima che arrivasse l’annuncio della clamorosa protesta, aveva reso pubblico l’ok definitivo della compagnia emiratina. Lupi aveva incontrato a Palazzo Chigi,...