Alias Domenica
Matisse, gli anni in grigio del grande solare
"Devenir Matisse", catalogo della mostra di Cateau-Cambrésis, edito da Silvana Gli esordi «ottocenteschi», le armonie sorde, nordiche, di colui che diventerà il maestro cromatico per antonomasia, a partire dalla svolta impressionista di Belle-Île, estate 1897
Henri Matisse, "Belle-Île-en-Mer, pochade", 1896, coll. priv.
"Devenir Matisse", catalogo della mostra di Cateau-Cambrésis, edito da Silvana Gli esordi «ottocenteschi», le armonie sorde, nordiche, di colui che diventerà il maestro cromatico per antonomasia, a partire dalla svolta impressionista di Belle-Île, estate 1897
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 10 maggio 2020
Esiste un Matisse ‘anteriore’: nordico, grigio, ottocentesco. A ricordarlo è stata, nell’inverno trascorso (si è chiusa il 9 febbraio), la mostra, di sommo interesse, Devenir Matisse Ce que les Maîtres ont de meilleur. 1890-1911, curata da Patrice Deparpe per il museo dipartimentale di Cateau-Cambrésis, che porta il nome del figlio prediletto a cui il paesino dell’Alta Francia diede i natali il 31 dicembre 1869. Della mostra, organizzata per i 150 anni dalla nascita, resta un ottimo catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale (pp. 368, euro 45,00, bilingue: francese e inglese), che vale come titolo necessario di una bibliografia non così vasta...