Europa
Gli attentatori di Barcellona: «L’imam voleva immolarsi alla Sagrada Familia»
Spagna Davanti ai giudici parlano i quattro arrestati per l’attacco sulla Rambla e a Cambrils. E cambiano versione. Carcere confermato solo per due di loro. La tregua politica dura poco: la destra contro Colau, i sindacati di polizia contro il Mossos
I quattro attentatori di Barcellona
Spagna Davanti ai giudici parlano i quattro arrestati per l’attacco sulla Rambla e a Cambrils. E cambiano versione. Carcere confermato solo per due di loro. La tregua politica dura poco: la destra contro Colau, i sindacati di polizia contro il Mossos
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 agosto 2017
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Tutta colpa dell’imam. La previsibile linea difensiva dei quattro terroristi sopravvissuti passa per gettare la croce addosso all’imam quarantenne, Abdelbaki Es Satty, morto per l’esplosione dell’ormai famoso chalet nella località sudcatalana di Alcanar. Ieri Driss Oukabir, Mohamed Houli Chemlal, Mohamed Aalla e Salh el Karib erano già tutti a Madrid davanti ai giudici dell’Audiencia Nacional, che ha la competenza per i reati di terrorismo. SEMBRA CHE I QUATTRO abbiano confermato la responsabilità di quello che già da giorni gli inquirenti considerano il cervello della cellula terrorista, l’imam arrivato a Ripoll (nord della Catalogna) solo nel 2015 e che in poco...