Lavoro
Gli edili in piazza: “Renzi, riapri i cantieri”
La protesta Cgil, Cisl e Uil chiedono più investimenti e una riforma della legge Fornero. Il settore non è ancora uscito dalla crisi: dal 2008 a oggi sono stati persi 800 mila posti di lavoro
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La protesta Cgil, Cisl e Uil chiedono più investimenti e una riforma della legge Fornero. Il settore non è ancora uscito dalla crisi: dal 2008 a oggi sono stati persi 800 mila posti di lavoro
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 luglio 2015
Riduzione dell’età pensionabile, rafforzamento della sicurezza sul lavoro, lotta al lavoro nero e precario, rilancio degli investimenti. Sono queste le richieste portate in piazza dagli edili di Cgil, Cisl e Uil, che ieri hanno manifestato a Roma. I sindacati hanno chiesto al governo di invertire la rotta, e di cominciare a spendere i 20 miliardi di euro per l’edilizia già stanziati ma purtroppo quasi del tutto non cantierabili nell’immediato. D’altronde le cifre del settore sono drammatiche, e la ripresa per ora non è arrivata: sono 800 mila i posti di lavoro persi dal 2008, mentre 58 miliardi di fatturato sono...