Lavoro

Gli edili in piazza: “Renzi, riapri i cantieri”

Gli edili in piazza: “Renzi, riapri i cantieri”/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/09/11/12eco1 man edili 7

La protesta Cgil, Cisl e Uil chiedono più investimenti e una riforma della legge Fornero. Il settore non è ancora uscito dalla crisi: dal 2008 a oggi sono stati persi 800 mila posti di lavoro

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 luglio 2015
Riduzione dell’età pensionabile, rafforzamento della sicurezza sul lavoro, lotta al lavoro nero e precario, rilancio degli investimenti. Sono queste le richieste portate in piazza dagli edili di Cgil, Cisl e Uil, che ieri hanno manifestato a Roma. I sindacati hanno chiesto al governo di invertire la rotta, e di cominciare a spendere i 20 miliardi di euro per l’edilizia già stanziati ma purtroppo quasi del tutto non cantierabili nell’immediato. D’altronde le cifre del settore sono drammatiche, e la ripresa per ora non è arrivata: sono 800 mila i posti di lavoro persi dal 2008, mentre 58 miliardi di fatturato sono...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi