Internazionale
Gli “esodati” di Gaza
Palestina A cinque mesi dall'offensiva israeliana "Margine Protettivo" Gaza sprofonda nel baratro, tra una ricostruzione che ancora non parte e i contrasti perenni tra il governo di Ramallah e il movimento islamico Hamas. Il dramma delle vedove dei palestinesi uccisi dai bombardamenti della scorsa estate: sopravvivono sposando i parenti dei mariti morti
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Palestina A cinque mesi dall'offensiva israeliana "Margine Protettivo" Gaza sprofonda nel baratro, tra una ricostruzione che ancora non parte e i contrasti perenni tra il governo di Ramallah e il movimento islamico Hamas. Il dramma delle vedove dei palestinesi uccisi dai bombardamenti della scorsa estate: sopravvivono sposando i parenti dei mariti morti
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 4 febbraio 2015
Michele GiorgioGaza City
Amr e Ahmed, 29 e 34 anni, si svegliano alle prime luci del giorno. Ed escono in strada poco dopo. Il primo con una vecchia automobile va alla ricerca di oggetti di metallo o di plastica che potrebbero essere riciclati. Il secondo lava tazze e bicchieri nel minuscolo caffè di proprietà di uno zio della moglie, a Tel el Hawa, a Gaza city. Entrambi non portano a casa più di 500 shekel al mese, circa 100 euro, ed entrambi fino ad un anno fa erano dipendenti del governo del premier di Hamas, Ismail Haniyeh. Per Amr e Ahmed la riconciliazione...