Visioni

Agnès Varda, la mia sfida col cinema

Agnès Varda, la mia sfida col cinemaAgnès Varda in rue Daguerre con il suo gatto Nini – Foto di Agnès Varda- Ciné-Tamaris, Social Animals 2016

Intervista Gli esordi, l'Oscar alla carriera, la Nouvella Vague. l'incontro con JR. La regista racconta «Visages, Villages»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 15 marzo 2018
All’incontro pubblico romano, tra le pareti del Nuovo Sacher di Nanni Moretti, è arrivata vestita di un bel viola acceso, e i colori sembrano essere la sua passione: non passa mai inosservata, è piccolina eppure quel suo impertinente caschetto bicolore spicca sempre con prepotenza anche nella folla sulla Croisette dove era lo scorso anno, fuori concorso, con Visages, Villages. Agnés Varda ha novant’anni, è nata in Belgio, a Ixelles, nel 1928, in Francia arriva durante la guerra con la famiglia, e il suo nome si lega alla Nouvelle Vague, unica donna regista del gruppo – cosa che non doveva essere...

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