Lavoro
Gli operai ex Gkn: “Ora necessario l’intervento pubblico”
Delocalizzazioni "Abbiamo acquistato tempo, ora le istituzioni locali e nazionali si attivino per riportare reddito e lavoro nello stabilimento". Dopo l'annullamento dei 185 licenziamenti, la Rsu rilancia la mobilitazione. "L'azienda deve mettere a disposizione la fabbrica, per reindustrializzarla e renderla socialmente integrata con il territorio".
La conferenza stampa dei delegati sindacali Qf – Biagianti
Delocalizzazioni "Abbiamo acquistato tempo, ora le istituzioni locali e nazionali si attivino per riportare reddito e lavoro nello stabilimento". Dopo l'annullamento dei 185 licenziamenti, la Rsu rilancia la mobilitazione. "L'azienda deve mettere a disposizione la fabbrica, per reindustrializzarla e renderla socialmente integrata con il territorio".
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 29 dicembre 2023
Riccardo ChiariCAMPI BISENZIO (FI)
“Abbiamo acquistato tempo, ora è necessario che le istituzioni locali e nazionali si attivino per riportare reddito e lavoro nello stabilimento”. Le parole dei delegati sindacali Dario Salvetti, Matteo Moretti e Massimo Barbetti tratteggiano il quadro del prossimo futuro per la ex Gkn, oggi Qf. All’indomani della seconda sentenza che, accogliendo il ricorso della Fiom Cgil in base all’articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori, allontana i licenziamenti dei 185 operai rimasti nella fabbrica di Campi Bisenzio, va dunque riaperto il confronto con l’azienda, gli enti locali e il ministero delle imprese e del made in Italy, per una effettiva reindustrializzazione...