Internazionale
«Gli organizzatori italiani del Giro violano i diritti dei palestinesi»
Intervista Parla la sportiva palestinese Malak Hasan: «chi meglio di un ciclista che ama lo spazio e la libertà può comprendere la condizione dei palestinesi chiusi tra posti di blocco militari e il Muro»
La ciclista palestinese Malak Hasan
Intervista Parla la sportiva palestinese Malak Hasan: «chi meglio di un ciclista che ama lo spazio e la libertà può comprendere la condizione dei palestinesi chiusi tra posti di blocco militari e il Muro»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 maggio 2018
Michele GiorgioRAMALLAH
Ciclista, ma anche una pugile. Malak Hassan ama lo sport, ogni sport. In particolare il ciclismo e per questa ragione è stata tra le protagoniste lo scorso anno della “Freedom Ride”, 500 km tra la Palestina e la Giordania. Una lunga pedalata più che una corsa in nome dei diritti per i palestinesi e delle donne arabe. Malak in questi ultimi anni ha percorso centinaia e centinaia di chilometri in sella alla sua bicicletta ma sempre nelle minuscole aree autonome palestinesi in Cisgiordania, mai a Gerusalemme. «Vorrei poter assistere al Giro e pedalare intorno alla città vecchia di Gerusalemme che...