Alias

Gli outsider del rock, l’altro 1971

Gli outsider del rock, l’altro 1971La copertina di «Look at Yourself», storico disco degli Uriah Heep del 1971

Non solo i classici. Alla scoperta della faccia meno nota di un anno cruciale nella storia della «musica popular», celebrato da libri, riviste, film e documentari. Ecco album, band e artisti da ricordare e amare, dai Trip agli Uriah Heep, da Bill Fay ai Family

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 30 ottobre 2021
C’è poco da fare: gli anniversari contano, nella storia della popular music e anche in certe declinazioni del jazz che in diversi momenti della propria storia spesso è stato anche eccellente pop music. Sarà perché, da almeno cent’anni, le note che stanno con un piede nelle lusinghe di mercato, e con l’altro nella creatività pura si prestano per la loro natura ambivalente alle celebrazioni incrociate, sarà perché, come scriveva anni fa in un bel saggio Simon Reynolds, la cosiddetta retromania del mondo popular è un dato di fatto, e allora andare ad artigliare qualche ventennale, cinquantenario o quarto di secolo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi