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Gli psichiatri non sanno ridere

Sul British Journal of Psychiatry è stata pubblicata una ricerca sulla correlazione tra gli attori comici e quattro aspetti di personalità: esperienze inusuali (pensiero magico, credenze nella telepatia e nei fenomeni […]

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 8 febbraio 2014
Sul British Journal of Psychiatry è stata pubblicata una ricerca sulla correlazione tra gli attori comici e quattro aspetti di personalità: esperienze inusuali (pensiero magico, credenze nella telepatia e nei fenomeni paranormali, esperienze percettive anomale), difficoltà nel mettere a fuoco i pensieri o distraibilità, elusione di intimità, tendenza verso comportamenti impulsivi e antisociali. Secondo i ricercatori dai dati raccolti emerge un’impressionante somiglianza tra gli elementi creativi necessari a produrre comicità e gli elementi che caratterizzano lo stile cognitivo di soggetti che soffrono di schizofrenia o di sindrome maniaco-depressiva. La schizofrenia lieve faciliterebbe il pensiero anticonvenzionale; il pensiero maniacale favorirebbe la formazione...

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