Italia
Gli scienziati scrivono al governo: «Misure drastiche subito» o il virus andrà fuori controllo
La lettera a Conte e Mattarella Giorgio Parisi e gli altri accademici chiedono anche la condivisione e la trasparenza dei dati: è possibile realizzare interventi mirati, quelli indiscriminati sono dannosi
Il Presidente dell'Accademia dei Lincei Giorgio Parisi
La lettera a Conte e Mattarella Giorgio Parisi e gli altri accademici chiedono anche la condivisione e la trasparenza dei dati: è possibile realizzare interventi mirati, quelli indiscriminati sono dannosi
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 24 ottobre 2020
Andrea CapocciROMA
Non un lockdown, ma «provvedimenti stringenti e drastici nei prossimi due o tre giorni»: è questa la richiesta di un centinaio di scienziate e scienziati che ieri hanno inviato una lettera aperta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al premier Giuseppe Conte. L’iniziativa è partita dopo le previsioni elaborate da Giorgio Parisi, fisico teorico e presidente dell’Accademia dei Lincei, secondo il quale entro novembre il bollettino quotidiano potrebbe arrivare a cinquecento decessi al giorno se la curva dei contagi continuerà a crescere a questo ritmo (vedi l’intervista al manifesto del 22 ottobre scorso, ndr). La richiesta di intervento immediato è...