Politica
Gli slogan di Renzi, le ragioni del professore Zagrebelsky
Ieri il confronto su La7 Il presidente del comitato del No: rischiamo di passare a una oligarchia, un sistema istituzionale dipende dal contesto. la resa di questa riforma dipende dall’Italicum. Ma i tempi televisivi lo tradiscono
Renzi nello studio televisivo di La7 – LaPresse
Ieri il confronto su La7 Il presidente del comitato del No: rischiamo di passare a una oligarchia, un sistema istituzionale dipende dal contesto. la resa di questa riforma dipende dall’Italicum. Ma i tempi televisivi lo tradiscono
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 1 ottobre 2016
Stavolta Matteo Renzi si è preparato benissimo. Per il secondo confronto in «Sì o No» su La7, condotto da Enrico Mentana, il presidente del consiglio si è fatto il mazzo come uno studente che all’esame universitario che sa di dover affrontare il luminare. Ripassando il dossier anche sul volo di ritorno dal funerale di Shimon Perez a Gerusalemme. E si capisce tanta solerzia: il premier deve affrontare il professore Gustavo Zagrebelsky, uno dei più blasonati esponenti del no, già presidente della Corte Costituzionale. Ma agli esami la tensione gioca brutti scherzi. Renzi attacca la sua mitraglietta, «sono trent’anni che la...