Visioni

«Gli spiriti dell’isola» due maschi, il pub e l’eco della guerra

«Gli spiriti dell’isola» due maschi, il pub e l’eco della guerraUna scena da «Gli spiriti dell’isola»

Al cinema Il film di Martin McDonagh, con 9 nomination agli Oscar. Una commedia nera fin troppo geometrica. Colin Farrell e Brendan Gleeson, ex amici senza motivo, l’Irlanda del conflitto civile

The Banshees of Inisherin, Gli spiriti dell’isola,il molto acclamato film di Martin McDonagh (Tre manifesti a Ebbing, Missouri, 2017), che è ripartito dal Lido con la Coppa Volpi al suo protagonista, Colin Farrell, l’Osella alla sceneggiatura, dello stesso McDonagh, ha vinto tre Golden Globes e ha nove nomination ai prossimi Oscar, tra cui regia, film, attore e attrice, è stato presentato come una riflessione, pure se molto allusiva, alla guerra civile in Irlanda. L’epoca in cui si ambienta è il 1923, quando appunto l’Irlanda è devastata dal conflitto civile, l’immaginaria isoletta è un luogo inventato ma nel suo paesaggio luminoso...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi