Politica
Gli Stati popolari irrompono sulla scena politica italiana
Invisibili L'iniziativa convocata da Aboubakar Soumahoro fa dialogare le battaglie esplose dopo il lockdown e quelle di più lungo corso. La cronaca dalla piazza
I braccianti del foggiano in piazza a Roma per gli Stati popolari – LaPresse
Invisibili L'iniziativa convocata da Aboubakar Soumahoro fa dialogare le battaglie esplose dopo il lockdown e quelle di più lungo corso. La cronaca dalla piazza
Pubblicato più di 4 anni fa
Giansandro MerliROMA
Aboubakar Soumahoro conclude gli «Stati popolari» con un discorso da leader politico più che da sindacalista. Sono da poco passate le 20 e su piazza San Giovanni, nel cuore di Roma, tira finalmente una brezza leggera che rinfresca i corpi accaldati da quattro ore di interventi. «Non saremo liberi finché avremo fame», dice Soumahoro. La voce è potente, rimbalza sulla basilica lateranense e sulla chiesa di San Lorenzo in Palatio e torna indietro con l’eco. Gli occhi dei manifestanti che hanno sfidato il sole di luglio sono tutti puntati su di lui. Ipnotizzati. Decine di cellulari si sollevano a riprendere...