Alias Domenica
Gli strappi di un outsider: Mario e la crisi della Repubblica
Roma antica Generale del popolo, cinque volte console, iniziatore di una fase nuova della politica romana: ma il «problema» restano le fonti letterarie... Gaio Mario di Federico Santangelo, da Jouvence
Jean Germain Drouais, Mario a Minturno, 1786, Parigi, Musée du Louvre
Roma antica Generale del popolo, cinque volte console, iniziatore di una fase nuova della politica romana: ma il «problema» restano le fonti letterarie... Gaio Mario di Federico Santangelo, da Jouvence
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 luglio 2021
Dal 1938, un monumento onora in Arpino (FR) Gaio Mario, concittadino «sette volte console»: il viaggiatore è preparato grazie a una pomposa epigrafe apposta a una porta urbica. La statua, non certo memorabile, risulta però meno retorica di quella dedicata all’arpinate più famoso, Cicerone. Una sobrietà adatta al personaggio di Mario: uno che, per conquistare il consenso delle truppe, asseriva di essere un soldato, un uomo fatto da sé, uno che aveva provato di persona ciò che i suoi rivali aristocratici avevano al più studiato su libri (e libri in greco!), senza con ciò superare le loro deficienze di azione,...