Italia
Gli Usa nel caso Moro? Rispunta il consulente
Italia Steve Pieczenik, che seguì il sequestro per il Dipartimento di Stato americano, torna a parlare. E la procura chiede il sequestro del file per chiarire la pista delle «interferenze esterne»
Italia Steve Pieczenik, che seguì il sequestro per il Dipartimento di Stato americano, torna a parlare. E la procura chiede il sequestro del file per chiarire la pista delle «interferenze esterne»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 1 ottobre 2013
Andrea TornagoROMA
È il consulente della Cia che la Commissione stragi ha cercato a lungo, arrivando persino a fissare la data del suo volo per l’Italia che fu poi annullato all’ultimo momento. Steve Pieczenik, psichiatra esperto di guerra psicologica inviato a Roma nella primavera del ’78 dal Dipartimento di Stato Usa per seguire il sequestro del presidente della Dc Aldo Moro, è tornato ieri a rivendicare il ruolo decisivo degli Stati Uniti nella strategia adottata in quei giorni dalle autorità italiane: «Se i comunisti fossero arrivati al potere ci sarebbe stato un effetto a valanga – ha spiegato Pieczenik intervistato da Radio...