Internazionale
Gli Usa si rilanciano in Africa per arginare russi, cinesi e jihad
Vertice di tre giorni Da oggi a Washington 50 tra leader e ministri del continente per ascoltare le sirene di Biden. Non invitati gli stati considerati «irrecuperabili» perché ormai nell'orbita di Mosca
Il segretario di Stato Usa Antony Blinken e il presidente della Commissione dell'Unione africana Moussa Faki Mahamat presentano il summit – Ap
Vertice di tre giorni Da oggi a Washington 50 tra leader e ministri del continente per ascoltare le sirene di Biden. Non invitati gli stati considerati «irrecuperabili» perché ormai nell'orbita di Mosca
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 13 dicembre 2022
Si apre oggi a Washington il secondo vertice Stati Uniti-Africa, otto anni dopo il primo grande summit voluto dall’amministrazione Obama che aveva messo a confronto gli Stati uniti con il continente africano. Archiviato il disinteresse della gestione Trump, Joe Biden ha deciso di riavviare questo rapporto determinante a livello geo-strategico. Ma la rincorsa americana al continente parte in salita. Anche se gli Usa vantano ancora solide amicizie, come il Marocco o l’Uganda, in questi anni di relativo distacco sono stati la Russia, la Cina, la Turchia e i Paesi del Golfo a occupare spazio in Africa. E i cinquanta tra...