Lavoro
Gli yacht di lusso costruiti sfruttando gli operai migranti
La Spezia Otto arresti per caporalato e interposizione illecita di manodopera. Un consulente del lavoro preparava le buste paga. Poi la «banda» si faceva ridare i contanti
Un cantiere navale
La Spezia Otto arresti per caporalato e interposizione illecita di manodopera. Un consulente del lavoro preparava le buste paga. Poi la «banda» si faceva ridare i contanti
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 11 novembre 2020
Costruivano yacht di lusso venendo sfruttati, minacciati, pagati una miseria e persino derubati. Anche la nautica si unisce per la prima volta ai settori industriali soggetti al caporalato e all’intermediazione illecita di manodopera. I grandi cantieri del Levante ligure – per ora non coinvolti dall’indagine – appaltano e sub appaltano la costruzione degli yacht a società fittizie come la Gs painting in cui 150 operai, in buona parte bengalesi, venivano sfruttati a partire da un 36enne connazionale in combutta con i capi italiani. La Guardia di finanza di La Spezia ha arrestato otto persone – 7 in carcere e una...