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Glifosato, una sentenza storica

Glifosato, una sentenza  storica

Difesa dell'ambiente Per la prima volta in un’aula di tribunale viene riconosciuto che la Monsanto era al corrente dei rischi per la salute umana del prodotto messo in commercio

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 agosto 2018
La Corte della California che, in primo grado, ha condannato la Monsanto, recentemente acquisita dalla multinazionale tedesca Bayer, a risarcire con 289 milioni di dollari il giardiniere Johnson DeWayne, per aver contratto un tumore utilizzando erbicidi a base di glifosato è, per molti versi, storica. Per almeno due ordini di motivi: il primo è che per la prima volta in un’aula di tribunale viene riconosciuto che la stessa Monsanto era al corrente dei rischi per la salute umana del prodotto messo in commercio; il secondo è che le cause contro la Monsanto sono diverse e riguardano potenzialmente anche altri pesticidi...

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