Alias
Godard, frammenti di libertà
Il saggio Una ricerca poetica senza sosta, inseguendo l'immagine mancante
Godard nel 2013, Losanna. Foto Epa/Jean-Christophe Bott
Il saggio Una ricerca poetica senza sosta, inseguendo l'immagine mancante
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 24 settembre 2022
Jean-Luc Godard: l’emblema della libertà al cinema, che nel suo tempo ha irradiato su tutte le arti: Libertà, Bellezza, Eternità. Per sette decenni, il suo nome ha protetto tutto ciò che nel cinema rappresentava l’energia rivoluzionaria e l’indipendenza. Il suo film Le Gai Savoir. Éléments de télévision et de cinéma (1968) rivendica la trasformazione del cinema sul modello della scienza sperimentale: «Per trovare la soluzione di un problema chimico così come di un problema politico si deve dissolvere: dissolvere l’idrogeno, dissolvere il Parlamento. Qui (al cinema, ndr) dissolveremo le immagini e i suoni». Il modello pedagogico di Le Gai Savoir...