Italia
Golar Tundra in porto, Piombino mastica amaro
Economia di guerra Attraccata la maxi nave rigassificatrice. Poche contestazioni ma la città è contraria: "Appena 800 metri dalle case, in spregio a ogni norma di sicurezza". Snam rassicura: "Mai stati incidenti". Ma fra tre anni la sposterà offshore, ad almeno 10 miglia dalla costa, nell'alto Tirreno o nell'alto Adriatico. Primi test di carico e scarico ad aprile.
La maxi nave rigassificatrice Golar Tundra – Biagianti
Economia di guerra Attraccata la maxi nave rigassificatrice. Poche contestazioni ma la città è contraria: "Appena 800 metri dalle case, in spregio a ogni norma di sicurezza". Snam rassicura: "Mai stati incidenti". Ma fra tre anni la sposterà offshore, ad almeno 10 miglia dalla costa, nell'alto Tirreno o nell'alto Adriatico. Primi test di carico e scarico ad aprile.
Pubblicato più di un anno faEdizione del 21 marzo 2023
Riccardo ChiariPIOMBINO
“Doveva arrivare, è arrivata”. I piombinesi hanno accolto con un mix di fatalismo e rassegnazione l’arrivo della gigantesca nave rigassificatrice Golar Tundra. Un attracco notturno, partito l’ultimo traghetto per l’Elba, che ha portato la nave trascinata da quattro rimorchiatori nella sua “casa” per i prossimi tre anni, al molo est della Darsena nord del porto. Una sede di recente costruzione, realizzata pensando allo smantellamento della Costa Concordia – finita poi a Genova – e giudicata ideale dal governo Draghi, nel nome della “emergenza nazionale”, per assicurare all’Italia parte del gas che non sarebbe più arrivato dalla Russia. Contestazioni al minimo,...