Alias Domenica
Gontran de Poncins, notti artiche, tra il gelo e il rammendo dei calzini
Racconti etnografici Lontano discendente di Montaigne, nel 1938 l'avventuriero e scrittore francese (che scrisse in lingua inglese) andò a vivere per un anno tra gli Inuit: i suoi racconti in «Kabloona»: ora da Adelphi
Da «Kabloona» (Adelphi)
Racconti etnografici Lontano discendente di Montaigne, nel 1938 l'avventuriero e scrittore francese (che scrisse in lingua inglese) andò a vivere per un anno tra gli Inuit: i suoi racconti in «Kabloona»: ora da Adelphi
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 24 dicembre 2023
I racconti di viaggio e i resoconti etnografici sono oggi considerati generi di scrittura completamente diversi, e per certi versi opposti: letterari, avventurosi ed evocativi i primi; scientifici e un po’ noiosi i secondi. Ma a lungo, tra l’Ottocento e la prima metà del Novecento, viaggiatori, esploratori, scrittori d’avventura, geografi, etnografi e antropologi impegnati a visitare culture lontane ed esotiche non erano figure nettamente separate. La Francia degli anni Trenta, ad esempio, era un contesto di fortissima interazione fra arte d’avanguardia, letteratura, museografia ed etnologia, che si intrecciavano nell’esperienza della rivista «Documents» di Georges Bataille (1929-30), e poi nella missione...