Italia

Goro, la cacciata dei profughi

Goro, la cacciata dei profughi

A quel paese La prefettura di Ferrara cede alle proteste e trasferisce 12 donne e bambini rifugiati. La diocesi: «Rivolta ripugnante»

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 26 ottobre 2016
Marco ZavagliGORINO (FERRARA)
Alla fine hanno vinto loro. Gli abitanti di Gorino che pur di non accogliere 12 donne rifugiate con i loro bambini hanno alzato barricate e protestato tutta la notte, accendendo i riflettori su questo paesino del Delta del Po. Il prefetto di Ferrara ha deciso il trasferimento del piccolo gruppo di rifugiati nei comuni vicini senza però riuscire a mettere fine alla protesta che è continuata anche ieri. Un episodio che «non fa onore all’Italia» dice il ministro degli Interni Angelino Alfano, mentre la diocesi parla di una «notte che ripugna alla coscienza cristiana». Strano destino quello dei pescatori di...

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