Politica
Governo e coalizione, la sfida a Salvini e quella a Conte del segretario dem
Sullo ius soli il leghista ribatte: «Così si vuol fare cadere Draghi» Il disegno vagheggiato da Letta presenta una complicazione in più. L’alleanza di centrosinistra richiede una legge elettorale maggioritaria, ma a quel punto sarebbe suicida non includere nella coalizione i 5S
Sullo ius soli il leghista ribatte: «Così si vuol fare cadere Draghi» Il disegno vagheggiato da Letta presenta una complicazione in più. L’alleanza di centrosinistra richiede una legge elettorale maggioritaria, ma a quel punto sarebbe suicida non includere nella coalizione i 5S
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 16 marzo 2021
Nel suo discorso apparentemente prelatizio ma in realtà affilato, Enrico Letta ha lanciato due sfide, una amichevole ma decisamente competitiva rivolta ai 5 Stelle e a Conte, l’altra molto più frontale indirizzata alla Lega. Il nuovo segretario del Pd si rende evidentemente conto di quanto, in poche settimane, Salvini sia riuscito, complice l’inerzia della ex maggioranza, a «mettere il cappello» della destra sul governo Draghi. Questione d’immagine, non di contenuto, ma l’immagine ha il suo peso. Ecco perché Letta ci tiene a sottolineare che è il Pd la colonna portante del governo Draghi ma ecco anche perché rispolvera un tema...