Alias
Graham Greene e il romanzo col trucco: un’avventura
Divagazioni Nel suo «In viaggio con la zia» lo scrittore (e spia) inglese presentava un personaggio femminile insolito e affascinante, portato poi sullo schermo da Maggie Smith nell'adattamento di George Cukor del 1972: zia Augusta, che sotto gli occhi porta, dettaglio rivelatore, un vistosa linea di maquillage: una maschera
Maggie Smith in «In viaggio con la zia», 1972
Divagazioni Nel suo «In viaggio con la zia» lo scrittore (e spia) inglese presentava un personaggio femminile insolito e affascinante, portato poi sullo schermo da Maggie Smith nell'adattamento di George Cukor del 1972: zia Augusta, che sotto gli occhi porta, dettaglio rivelatore, un vistosa linea di maquillage: una maschera
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 10 agosto 2024
Qualcuno tra i lettori ricorderà di certo il personaggio femminile, la zia Augusta, del romanzo di Graham Greene In viaggio con la zia, interpretata nel lontano 1972 da Maggie Smith. La vicenda ruota intorno alle avventure picaresche della eccentrica zia e del suo supposto nipote, Mister Pulling, cinquantenne direttore di banca in pensione anticipata, che la incontra al funerale della madre dopo che lo strano parente era sparito dalle frequentazioni di famiglia dai tempi della sua nascita. L’arzilla settantacinquenne trascina il timido Henry, tranquillo e conformista, impacciato con le donne e con la vita, in un turbine di viaggi attraverso...