Cultura
«Gramsci in inglese», tra politica e ricezione
ANTICIPAZIONI Joseph A. Buttigieg e la traduzione del prigioniero, per Mimesis
ANTICIPAZIONI Joseph A. Buttigieg e la traduzione del prigioniero, per Mimesis
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 17 giugno 2022
La traduzione di Gramsci in lingua inglese è stata fondamentale per la sua ricezione globale, specie nei paesi di nuova indipendenza dove il suo pensiero ha fecondato i postcolonial studies, i subaltern studies e i cultural studies. Di quest’opera di traduzione il massimo protagonista è stato appunto Joseph Buttigieg, scomparso quando aveva già licenziato alle stampe i primi otto quaderni. (…) I saggi di Buttigieg sono permeati dall’idea che lo scavo dell’opera del sardo non possa mai restare in un perimetro accademico e debba sempre collegarsi – per restare fedeli al maestro – da un lato alla funzione militante dell’intellettuale...