Europa
Gran Bretagna per pochi selezionati. Al via il visto a punti
Brexit Il governo Johnson annuncia la riforma dell’immigrazione. Tra i requisti per essere ammessi a lavorare nel Paese: parlare inglese, un buon salario e adeguate competenze. Con i nuovi criteri, secondo le stime, la migrazione europea sarà tagliata del 70%. Le nuova regole in vigore dal 2021
Operai al lavoro in una casa inglese – Pa/ Wire
Brexit Il governo Johnson annuncia la riforma dell’immigrazione. Tra i requisti per essere ammessi a lavorare nel Paese: parlare inglese, un buon salario e adeguate competenze. Con i nuovi criteri, secondo le stime, la migrazione europea sarà tagliata del 70%. Le nuova regole in vigore dal 2021
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 20 febbraio 2020
Leonardo ClausiLONDRA
«Siamo lieti di presentare il nostro nuovo sistema che, per la prima volta in decenni, permetterà al governo di riprendersi il controllo della nostra politica dell’immigrazione. Avremo un sistema globale che non discrimina tra Unione Europea e non Ue, saranno i migliori e i più brillanti a venire in Gran Bretagna». Così, ad appena dieci giorni dall’aver lasciato l’Ue, lo scorso 31 gennaio, e a circa trecento dalla fine del periodo di transizione, la ministra dell’interno Priti Patel, figlia di migranti del Gujarat arrivati dall’Uganda nel 1972, annunciava ieri la riforma governativa che ambisce a tagliare la migrazione europea nel...