Politica

Grasso, una sorta di debutto

Grasso, una sorta di debuttoPietro Grasso

Legge elettorale Il presidente del senato durissimo per spiegare il suo addio al Pd: "Il Rosatellum non lo abbiamo potuto neanche discutere, è stata una sorta di violenza che ho voluto esternare". Parole che assieme a quelle di Napolitano contro la fiducia adesso pesano sul Quirinale, dove Mattarella sta per promulgare la legge

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 28 ottobre 2017
Più duro non poteva essere. «Ho vissuto una sorta di violenza e l’ho voluta rappresentare», spiega la scelta di lasciare il Pd Pietro Grasso, mentre a pochi passi da lui – a palazzo Giustiniani – c’e Gentiloni che la fiducia l’ha messa. I due non si incontrano, il presidente del Consiglio aveva in agenda un appuntamento con il senatore Piano, Grasso invece parla a margine di un convegno sulla corruzione. «Scelta sofferta – dice – ma non condivido più né il merito né il metodo del partito in cui ero entrato». Ci era entrato poco meno di cinque anni fa,...

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