Europa
Grecia, accuse dal governo e minacce di morte al soccorritore di migranti
Mediterraneo Iasonas Apostolopoulos ha denunciato i respingimenti nell'Egeo in un incontro all'europarlamento. Contro di lui l'ennesima campagna di odio. «Esponenti dell’esecutivo di Nea Dimokratia mi chiamano "traditore" perché sono alla ricerca di nemici interni da sbattere in prima pagina», dice Apostolopoulos
Iasonas Apostolopoulos sull'Aquarius
Mediterraneo Iasonas Apostolopoulos ha denunciato i respingimenti nell'Egeo in un incontro all'europarlamento. Contro di lui l'ennesima campagna di odio. «Esponenti dell’esecutivo di Nea Dimokratia mi chiamano "traditore" perché sono alla ricerca di nemici interni da sbattere in prima pagina», dice Apostolopoulos
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 giugno 2022
Una pugnalata alle spalle contro uomini e donne della guardia costiera greca in un momento di tensione con la Turchia. Il portavoce del governo di Nea Dimokratia Giannis Oikonomou ha definito così le critiche ai respingimenti nel mar Egeo mosse da Iasonas Apostolopoulos, esperto soccorritore impegnato con diverse Ong nel Mediterraneo orientale e centrale, durante un intervento all’europarlamento del 10 maggio scorso. Il post di Oikonomou è stato pubblicato su Facebook e Twitter una settimana fa. Immediatamente siti e giornali vicini alla maggioranza di governo e le principali televisioni elleniche hanno preso di mira il 38enne di Atene. Il ragazzo...