Europa
Grecia, euroinchiesta sugli spioni di governo: «Un crimine, il resto sono scuse»
Pegasus Gli inviati dell'Europarlamento durissimi contro il premier Mitsotakis e il nipote Dimitriadis, messo a capo dei servizi
Sede di Nso a Sapir, Israele – Ap
Pegasus Gli inviati dell'Europarlamento durissimi contro il premier Mitsotakis e il nipote Dimitriadis, messo a capo dei servizi
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 6 novembre 2022
«Non abbiamo tutti i pezzi del puzzle delle intercettazioni ma ne abbiamo parecchi e il quadro comincia a chiarirsi. L’uso di programmi di spionaggio è un crimine che non può rimanere senza conseguenze. Ci saremmo aspettati che le autorità greche abbiano indagato sull’uso di questo tipo di programmi. Non sembra però che sia in corso un’indagine del genere». Con queste parole l’europarlamentare olandese Sophie in’t Veld (Liberali) ha concluso la conferenza stampa con cui si è conclusa la visita ad Atene della Pega, la Commissione del Parlamento europeo che indaga sull’uso del programma Pegasus da parte del governo di Kyriakos...