Europa
Grecia, Mitsotakis spiava persino i ministri del suo governo
Si allarga lo scandalo Uso indebito del programma israeliano "Predator" da parte del premier, che impone il segreto di stato. Domani ad Atene la Commissione d’inchiesta inviata da Strasburgo
Il primo ministro greco Kyriakos Mistotakis – Ap
Si allarga lo scandalo Uso indebito del programma israeliano "Predator" da parte del premier, che impone il segreto di stato. Domani ad Atene la Commissione d’inchiesta inviata da Strasburgo
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 2 novembre 2022
Dimitri DeliolanesATENE
Il premier greco Kyriakos Mistotakis non spiava solo Nikos Androulakis, il leader dei socialisti del Pasok, l’ex ministro di Syriza Christos Spirtzis e due o tre giornalisti fastidiosi. Nuove rivelazioni mostrano che il premier della destra aveva creato un’estesa rete di spionaggio che includeva imprenditori e perfino ministri del suo governo. Responsabile politico della rete spionistica era Grigoris Dimitriadis, nipote di Mitsotakis, segretario generale della Presidenza del Consiglio e incaricato del controllo sui servizi segreti EYP, prima che fosse costretto alle dimissioni, insieme al capo di EYP, una volta esploso lo scandalo . Secondo le nuove rivelazioni i due ministri...