Europa
Grecia, nuova fumata nera nella votazione per il presidente, urne più vicine
Tra insulti, intimidazioni, offese e reciproche accuse tra la maggioranza e l’opposizione, Atene ha fatto ieri ancora un passo in direzione delle elezioni anticipate. Nella seconda votazione il candidato presidente […]
Antonis Samaras
Tra insulti, intimidazioni, offese e reciproche accuse tra la maggioranza e l’opposizione, Atene ha fatto ieri ancora un passo in direzione delle elezioni anticipate. Nella seconda votazione il candidato presidente […]
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 24 dicembre 2014
Tra insulti, intimidazioni, offese e reciproche accuse tra la maggioranza e l’opposizione, Atene ha fatto ieri ancora un passo in direzione delle elezioni anticipate. Nella seconda votazione il candidato presidente della repubblica, Stavros Dimas, ha raccolto più voti rispetto alla prima, ma pure questa volta non sufficienti per la sua elezione. I 168 sì a Dimas, – risultato ovviamente migliore rispetto ai 160 ottenuti alla prima votazione -, sono ancora ben lontani sia dal quorum di 200, sia dai 180 che saranno necessari a partire dalla terza votazione che si svolgerà lunedì prossimo, giorno in cui il premier Antonis Samaras...