Europa

Grecia: pressing finale dei creditori

Negoziato L'Fmi ha sbattuto la porta a Bruxelles: restano "divergenze profonde" con Atene. Per la Commissione, l'incontro Tsipras-Juncker è stato "l'ultimo tentativo". Ma l'Fmi non "abbandona mai il tavolo" del negoziato. Il prossimo appuntamento, ormai veramente decisivo, è per l'Eurogruppo del 18 giugno, con la presenza di Christine Lagarde. Rischio Grexit per la Bundesbank. S&P declassa la Grecia a CCC: "senza accordo default entro 12 mesi".

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 12 giugno 2015
Il Fondo Monetario internazionale ha sbattuto la porta ieri pomeriggio ai negoziati “tecnici” sulla Grecia e lasciato Bruxelles. “Divergenze profonde” sussistono con Atene, ha spiegato il portavoce Gerry Rice, “non c’è stata una riduzione della differenza” di posizioni e “l’accordo è ancora lontano”. Nel pomeriggio, un incontro di 2 ore tra Jean-Claude Juncker e Alexis Tsipras è stato definito dalla Commissione “un ultimo tentativo”. Siamo al pressing finale dei creditori sulla Grecia, a una settimana dall’Eurogruppo del 18 giugno, a cui parteciperà anche Christine Lagarde, direttrice generale dell’Fmi, che sottolinea comunque che l’organizzazione “non lascia mai la tavola” del negoziato....

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