Europa
Grecia, un grande no ai tecnocrati
Grecia La proposta di referendum preoccupa la popolazione greca, stretta tra la volontà di resistere all’«ipocrisia» dei creditori e il rischio di un’uscita dall’eurozona
Grecia La proposta di referendum preoccupa la popolazione greca, stretta tra la volontà di resistere all’«ipocrisia» dei creditori e il rischio di un’uscita dall’eurozona
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 giugno 2015
Pavlos Nerantzis ATENE
L’intero paese sta vivendo con sentimenti opposti il bras de fer tra il suo governo e i creditori internazionali, ma nel pomeriggio di ieri piazza Syntagma ad Atene è tornata a riempirsi e per le migliaia di persone scese per strada a incoraggiare il proprio governo, non c’erano dubbi: bisogna dire «no» alle proposte dei creditori e al loro tentativo di mettere in un angolo la Grecia, costringendola ad uscire dall’eurozona. Anche i media mainstream hanno dovuto riportare le foto e i video che arrivavano da una piazza stracolma e indirizzata al «no», il giorno dopo le file e il...