Alias Domenica
Greene, maquillage modernista sui vetri appannati
Narrativa inglese Tornano da Sellerio in nuove traduzioni i romanzi di Graham Greene: Il console onorario e, adesso, Il treno per Istanbul: scritto in sette mesi nel 1932, ottenne il desiderato successo di pubblico e critica
Graham Greene (1904-1991) in un ritratto da studio
Narrativa inglese Tornano da Sellerio in nuove traduzioni i romanzi di Graham Greene: Il console onorario e, adesso, Il treno per Istanbul: scritto in sette mesi nel 1932, ottenne il desiderato successo di pubblico e critica
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 17 novembre 2019
E’ stato il più fertile scrittore del Novecento inglese, Graham Greene, ricco di passioni politiche e teologiche, giornalista e filmaker, radicato nella tradizione (scrisse anche una biografia del seicentesco conte di Rochester tradotta da Masolino d’Amico, Lord Rochester, 1958). Fu uno stringato stilista secondo le regole della Royal Society (1660) che aveva messo al bando gli aggettivi in favore della perfetta sequenza di Soggetto-Verbo-Oggetto, – perfetta anche per la macchina da presa. «Suppongo si possa dire che come la pittura di paesaggio era dietro a Walter Scott, così il cinema è dietro o avanti a me». Preparato a percepire il...