Politica

Grembiule e stivaloni. La campagna nostalgica di Salvini

Grembiule e stivaloni. La campagna nostalgica di SalviniIl comizio di Salvini dal balcone «mussoliniano» del palazzo comunale di Forlì

Fascion Il leghista chiede il ritorno del «grembiulino» nelle scuole e invoca «ordine e disciplina». E fa un comizio dallo stesso balcone del duce

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 5 maggio 2019
Tutto l’armamentario da ducetto. Matteo Salvini nel giro di poche ore passa dal discorso dal balcone del municipio a Forlì alla richiesta di ritorno del grembiule a scuola per riportare «ordine e disciplina» per finire a Montecatini con l’ennesimo accenno alla riapertura delle case chiuse e a Capannori (Lucca) lanciando «la castrazione chimica come cura democratica e pacifica per gli stupratori». LA CAMPAGNA ELETTORALE del vicepremier e capo leghista è un succedaneo, un distillato, un bignami delle parole d’ordine del ventennio. E allo stesso tempo un tipico esercizio di distrazione di massa in stile berlusconiano, un elenco di slogan e...

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