Politica
Grillo, autogol stellare sulla morale mafiosa
Comizio a Palermo Le frasi a effetto del capo M5S provocano la reazione di politici, magistrati e familiari delle vittime. E imbarazzano il Movimento 5 Stelle, dove c'è chi se la prende con i giornalisti
Beppe Grillo
Comizio a Palermo Le frasi a effetto del capo M5S provocano la reazione di politici, magistrati e familiari delle vittime. E imbarazzano il Movimento 5 Stelle, dove c'è chi se la prende con i giornalisti
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 28 ottobre 2014
Red. Pol.ROMA
«La mafia è stata corrotta dalla finanza, dalle multinazionali e dagli affari. Prima non metteva bombe nei musei o uccideva i bambini nell’acido. La mafia aveva una sua morale, chiamiamola una sua morale». Questo ha detto Beppe Grillo nel suo comizio a Palermo, domenica scorsa. Lo «Sfiducia day» organizzato proprio davanti alla sede del parlamento regionale, contro il presidente Rosario Crocetta che però ha finito col fare notizia soprattutto per le iperboli del discorso grillino. Discorso da comico che sa come destare sensazione, poi finisce che lo scandalo travolge tutto: dai magistrati ai politici ai familiari delle vittime non c’è...