Politica
Grillo e Salvini, gli anti Papa
Profughi Il leader del M5S e Matteo Salvini reagiscono male alle parole di Bergoglio sul respingimento come «atto di guerra». Nel giorno dell’anniversario di Marcinelle, tragedia dell’emigrazione italiana, sul blog del comico la ricetta per ridurre i numeri già scarsi dell’accoglienza.
Turisti sull’isola greca di Kos durante lo sbarco di migranti che hanno attraversato il Mar Egeo tra la Turchia e la Grecia – Reuters
Profughi Il leader del M5S e Matteo Salvini reagiscono male alle parole di Bergoglio sul respingimento come «atto di guerra». Nel giorno dell’anniversario di Marcinelle, tragedia dell’emigrazione italiana, sul blog del comico la ricetta per ridurre i numeri già scarsi dell’accoglienza.
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 9 agosto 2015
Gilda MaussierROMA
La politica italiana sull’immigrazione ha mostrato ieri il volto peggiore con Grillo e Salvini, proprio mentre almeno 1500 giovani arrivati a Roma da tutto il mondo per il primo convegno mondiale del Meg (Movimento Eucaristico Giovanile dei Gesuiti) si preparavano, sugli spalti del PalaCavicchi, ad ascoltare le testimonianze di ragazzi somali e afghani rifugiati in Italia. Se una generazione di giovani cattolici è indotta finalmente a riflettere sul fenomeno del secolo grazie alle parole di Bergoglio – «Respingere i migranti è un atto di guerra, significa uccidere», aveva detto il Papa venerdì, e ieri è tornato sull’argomento “conflitto” aggiungendo che...