Politica
Gualtieri (Pd): «Un’Europa sociale, fra i dem non ci sono due linee»
Il candidato all'europarlamento «I socialisti hanno fatto asse con Tsipras, Moscovici lo ha aiutato nella crisi. E le sue parole su Weber sono chiare: le componenti più avanzate della sinistra radicale hanno capito che per cambiare le politiche servono alleanze. Per noi l'alleanza con il Ppe è finita»
Il premier greco Tsipras in un incontro con il deputato europeo Roberto Gualtieri
Il candidato all'europarlamento «I socialisti hanno fatto asse con Tsipras, Moscovici lo ha aiutato nella crisi. E le sue parole su Weber sono chiare: le componenti più avanzate della sinistra radicale hanno capito che per cambiare le politiche servono alleanze. Per noi l'alleanza con il Ppe è finita»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 maggio 2019
Roberto Gualtieri (europarlamentare Pd, ricandidato nella circoscrizione centro, ndr), al lancio della sua candidatura lei ha chiamato Pierre Moscovici, socialista francese, commissario economico dell’Unione. Non è un esponente dell’Europa rigorista che oggi dite di voler cambiare? In questi anni di dure battaglie che ho condotto per più flessibilità e meno austerità, Moscovici è stato la principale sponda nella Commissione. Senza di lui non avremmo superato l’opposizione dei falchi al superamento di fatto, con l’introduzione della flessibilità, dell’assurda regola del pareggio di bilancio e di quella ancora più assurda sul debito, che è tempo di riformare. Peraltro il governo gialloverde deve...