Cultura

Gualtiero Bertelli, le armonie solari di un cantastorie

Gualtiero Bertelli, le armonie solari di un cantastorieUna foto di Gualtiero Bertelli

Memoria «Venezia e una fisarmonica» di Gualtiero Bertelli per Nuova Dimensione. Il conflitto di classe nel secondo dopoguerra in musica. Dalla Giudecca a «Nina», una delle più belle ballate del secondo dopoguerra

«Mia mamma diceva sempre che ero nato roverso, che fassevo tuto el contrario de quelo che dovevo far. Eccomi qua». Gualtiero Bertelli racconta come canta e come parla: con naturalezza, con semplicità e con profondità. Il suo libro, Venezia e una fisarmonica. Storie di un cantastorie (Nuova Dimensione, pp. 251, 15 euro) intreccia lingua e dialetto come le sue canzoni, per raccontarci di un’infanzia e adolescenza dentro una Venezia operaia di cui oggi resta poco o niente, di una storia musicale che comincia con una fisarmonica strimpellata e passa per l’epopea del Nuovo Canzoniere Italiano, di una scuola pubblica dove...

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