Internazionale
Guantanamo, quattro prigionieri in fin di vita. Chomsky al manifesto: «Dovremmo vergognarci tutti»
Stati Uniti Il presidente Usa, incalzato da Onu e New York Times: «Vorrei chiuderlo, ne parlerò al Congresso»
Protesta per denunciare le condizioni nel "lager" di Guantanamo – Reuters
Stati Uniti Il presidente Usa, incalzato da Onu e New York Times: «Vorrei chiuderlo, ne parlerò al Congresso»
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 1 maggio 2013
Patricia LombrosoNEW YORK
Lo sciopero della fame per disperazione dei detenuti a Guantanamo è giunto all’80esimo giorno. Dopo la violenta irruzione nelle celle da parte della squadra speciale e l’uso dei proiettili di gomma per reprimere la protesta collettiva il 14 aprile scorso, altri detenuti si sono uniti allo stato di agitazione. Il portavoce militare di Guantanamo ammette che lo sciopero della fame «si è esteso a cento persone», legali difensori e organizzazioni per i diritti umani sostengono che ad oggi sono 136 su 166 i detenuti che rifiutano il cibo. Ufficialmente, l’alimentazione forzata con la tortura dei sondini riguarda 19 detenuti. Le...