Visioni

Guappecartò e le note del migrante

Guappecartò e le note del migranteGuappecartò – foto Sara Sgrò

Musica In occasione della Giornata Mondiale dei Rifugiati la band nata a Perugia pubblica il singolo Balkanika, dedicato a Vladimir Sambol, compositore di inizi ‘900 scappato da Fiume e rifugiatosi in Svezia.

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 21 giugno 2020
Una band migrante che racconta in note la storia di un migrante. Musicista ovviamente. In occasione della Giornata Mondiale dei Rifugiati i Guappecartò pubblicano il singolo Balkanika dedicato a Vladimir Sambol, compositore di inizi ‘900 scappato da Fiume e, dopo lunghe traversie, rifugiatosi in Svezia. Il paragone potrebbe sembrare azzardato ma come Sambol inizia un viaggio senza meta, così i Guappecartò – che dal napoletano si può tradurre in “guappo di cartone”, chi si dà delle arie – partono con i loro strumenti. Un quintetto dalla tradizione busker, formatosi a Perugia ma originario di altre parti della Penisola e trasferitosi...

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