Europa
La guardia costiera turca mobilita 5 mila uomini
Dopo l'accordo Ue-Turchia Vi è il reale pericolo che tra le misure che Ankara adotterà per bloccare il flusso migratorio verso l’Ue vi saranno anche quelle repressive
Dopo l'accordo Ue-Turchia Vi è il reale pericolo che tra le misure che Ankara adotterà per bloccare il flusso migratorio verso l’Ue vi saranno anche quelle repressive
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 marzo 2016
Mariano Giustino IZMIR
Il controverso accordo sui rifugiati tra Ankara e Bruxelles sul respingimento in Turchia dei migranti giunti sulle isole greche dell’Egeo, a partire dalla mezzanotte del 20 marzo, ha preso ufficialmente il via con l’arrivo, nella mattinata di ieri, di funzionari turchi sulle isole greche di Lesbo, Chios, Kos, Samos e Leros. In queste ore sono in corso le procedure necessarie per dare inizio al ritorno in Turchia dei migranti che vi sono appena sbarcati. Con la firma dell’accordo di Bruxelles tra Ue e Turchia sono stati rafforzati i pattugliamenti lungo la costa egea sia da parte delle forze navali turche...