Visioni
Guccini riavvolge i nastri
Musica Riapre dopo trent’anni di «riposo» l’Osteria delle Dame, storico locale della Bologna che non andava mai a dormire. E la tessera n°1 va a uno dei suoi vecchi frequentatori abituali
23 gennaio 1982, Francesco Guccini all'Osteria delle Dame – foto di Roberto Serra/Iguana Press
Musica Riapre dopo trent’anni di «riposo» l’Osteria delle Dame, storico locale della Bologna che non andava mai a dormire. E la tessera n°1 va a uno dei suoi vecchi frequentatori abituali
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 29 ottobre 2017
Fabio FrancioneBOLOGNA
Riapre a Bologna l’Osteria delle Dame e un velo di malinconia si stende sul racconto di Guccini. Ci sono voluti trent’anni di chiusura «per riposo», anzi «chiuso per turno da trent’anni» come ha detto qualcuno saputa la notizia, per far riannodare trame e storie sfilacciate dal tempo di uno dei locali della Bologna degli anni Sessanta e Settanta. Di quella città che non andava mai a letto e pullulava di vita a qualsiasi ora del giorno e della notte. In quei pomeriggi, sere e notti che sembravano non finire mai, interrotte solo dagli schiarimenti mattutini e trascorse giocando e sbattendo...