Rubriche
Guerra civile nel deserto dell’anima
Un comune dolore ci unisce in questi giorni tristi con gli Stati Uniti. A Dallas un nero, reduce della guerra in Afganistan, ha ucciso cinque poliziotti bianchi. Pochi giorni dopo, […]
Nizza, fonte LaPresse/EFE
Un comune dolore ci unisce in questi giorni tristi con gli Stati Uniti. A Dallas un nero, reduce della guerra in Afganistan, ha ucciso cinque poliziotti bianchi. Pochi giorni dopo, […]
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 luglio 2016
Un comune dolore ci unisce in questi giorni tristi con gli Stati Uniti. A Dallas un nero, reduce della guerra in Afganistan, ha ucciso cinque poliziotti bianchi. Pochi giorni dopo, un altro nero, ex militare decorato, ha ucciso tre agenti senza preoccuparsi del loro colore. Volevano vendicarsi dell’uccisione di due neri da parte della polizia americana: le ennesime vittime di un pregiudizio trasformato in condanna a morte. Una discriminazione persistente si affaccia al rischio di una guerra civile. La “guerra americana” porta il razzismo storico della maggioranza dei bianchi nei confronti dei neri verso uno scontro generalizzato e indiscriminato in...