Internazionale
Guerra in Siria, due vertici con il nodo delle opposizioni
Medio Oriente Oggi si discute della tregua a Astana, tra una settimana l’Onu a Ginevra per la road map. L’Italia cede su Assad, de Mistura nega la spartizione. "Ribelli" sotto tiro degli ex al-Nusra
Donne siriane in attesa di rientrarea al-Ziabiyeh, a sud di Damasco – LaPresse
Medio Oriente Oggi si discute della tregua a Astana, tra una settimana l’Onu a Ginevra per la road map. L’Italia cede su Assad, de Mistura nega la spartizione. "Ribelli" sotto tiro degli ex al-Nusra
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 16 febbraio 2017
Chiara CruciatiROMA
Rinviata di un giorno per non meglio specificati «motivi tecnici», la seconda conferenza di Astana apre oggi. Le opposizioni si presentano in forma ridotta: cinque rappresentanti guidati da Mohammed Alloush, leader del salafita Jaysh al-Islam. In Kazakistan si torna a parlare di cessate il fuoco (stavolta faccia a faccia), non di temi politici. «L’obiettivo è rafforzare la cessazione delle ostilità», specifica il vice ministro degli Esteri russo Bogdanov. Ad Astana volerà anche il team di esperti Onu mandato dall’inviato de Mistura. Lui, invece, andrà a Mosca: lo ha confermato ieri alla Farnesina durante la conferenza stampa con il ministro degli...